Scale mobili ferme a Vittorio Emanuele

Trasporti – Roma
Capobianco (Uilp) e Cervo (Ada): “L’azienda per la mobilità intervenga e risolva criticità”.
Tra le tante difficoltà quotidiane degli anziani romani c’è anche quella dell’accesso alle linee della metropolitana. Ascensori e montascale non sono sempre fruibili, mentre le scale mobili spesso sono alternativamente ferme per manutenzione.
“Adesso poi con le imminenti limitazioni per ultimare i lavori di ammodernamento della tratta – dicono Capobianco e Cervo – sarà ancora più difficile spostarsi per tanti anziani della Capitale. Chi può ed è fortunato è nei luoghi di villeggiatura tra gli affetti di figli e nipoti, chi invece non può allontanarsi è destinato a passare un agosto infernale, con scale mobili a singhiozzo e con navette sostitutive in superficie”.
“Al di là dei lavori necessari, delle chiusure ampiamente anticipate all’utenza – concludono i dirigenti sindacali laziali – stupisce che per gli anziani di questa città non siano state studiate e messe in campo misure alternative per agevolare gli spostamenti di agosto. Quando alle scale mobili a singhiozzo di Vittorio Emanuele, chiederemo a Comune e ad Atac Spa di verificare e rimuovere tutti gli ostacoli che limitano la mobilità delle persone con età superiore ai settant’anni”.