Verbale di concertazione del Piano sociale di zona Distretto RM 6.4 Pomezia-Ardea

Il giorno 14 Giugno 2022 tra le Organizzazioni sindacali CGIL Roma Sud Pomezia Castelli, CISL Roma Capitale Rieti e UIL Lazio, unitamente alle categorie del settore pubblico FP CGIL, CISL FP UIL FPL e allo SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL, il CDA, il Direttore del Consorzio per la gestione degli interventi e dei servizi sociali del distretto socio-sanitario rm 6.4 Pomezia-Ardea, la Dirigente del Settore III Servizi Sociali Dott.ssa Rosa Iodice collaboratore del Direttore del Consorzio, il Direttore del Distretto RM6.4 Angelo Francescato, è sottoscritto il presente Verbale di concertazione per il Piano sociale di zona 2021-2023 annualità 2022 in conformità alla normativa Statale e Regionale (art 42 L.R. 11/2016) e Protocolli di intesa fra Regione Lazio e Organizzazioni Sindacali.

PREMESSO

Che nella Regione Lazio è in vigore la Legge n. 11/2016 “Sistema integrato degli interventi dei servizi sociali nella Regione Lazio ” e che per la sua attuazione sono state emanate le DGR attuative e sottoscritti numerosi accordi con le Organizzazioni Sindacali fra cui:
• la Legge Regionale n. 11/2016, capo VII “disposizioni per l’integrazione socio- sanitaria. Art. 42 (Relazioni sindacali)
• La DGR n. 149/2018 Attuazione dell’art.51, commi1-7, art. 52 comma2, lettera c) e art.53, commi 1 e 2 della Legge Regionale n. 11/2016
• la DGR Regione Lazio 584/2020 Linee Guida per la redazione, concertazione, attuazione, monitoraggio e valutazione dei Piani Sociali di zona dei distretti sociosanitari del Lazio. Allegato A.
• la DGR n. 1062/2020 Linee guida in ordine all’organizzazione, alla dotazione organica e al funzionamento dell’Ufficio di Piano dei distretti socio-sanitari, ai sensi dell’art.45 della L.R. 11/2016 e allegato A.

TENUTO CONTO

Che fra il Consorzio per la gestione degli interventi e dei servizi sociali del Distretto socio-sanitario Rm 6.4 Pomezia-Ardea e le OO.SS. firmatarie del presente verbale di
concertazione si è condiviso il metodo del confronto sistematico e preventivo sulle tematiche riguardanti le politiche sociali e socio-sanitarie, le politiche di inclusione e di integrazione sociale e di sviluppo socio-economico riguardanti il territorio;
Che, fermo restando il confronto sulle risorse e il loro impegno e spesa, nell’ambito del Distretto, sia possibile stabilire un’apposita informativa periodica anche sul monitoraggio dei servizi affidati e della relativa spesa in quanto necessaria a rilevare le eventuali criticità in corso d’anno;
Che gli effetti della pandemia sono e saranno in atto per molto tempo in tutti gli ambiti della nostra società ed hanno imposto alle parti di aumentare gli investimenti sul sistema socio-sanitario distrettuale rendendoli tendenzialmente strutturali al fine di rispondere ai bisogni fondamentali della comunità.
Che si condivide l’opportunità di curare i rapporti con i soggetti pubblici e privati operanti nel Distretto in ambito sociale per garantire la massima trasparenza e la più ampia partecipazione ai fini della programmazione, attuazione e monitoraggio del sistema integrato di interventi e servizi sociali e sociosanitari del Distretto mediante la concertazione con gli Enti del terzo Settore, le Organizzazioni Sindacali e le associazioni di rappresentanza della cooperazione sociale;
Che confermano e sostengono il ruolo strategico e il compito del Consorzio dei servizi sociali quale struttura organizzativa di riferimento che assicura qualità alla programmazione, attuazione e rendicontazione degli interventi socio-sanitari, al fine di proseguire in una forte ed efficace integrazione tra i servizi sociali e sanitari, con il pieno coinvolgimento della ASL, che svolge un ruolo di integrazione con interventi sanitari, di prevenzione e di prossimità, che sarà rafforzato nel prossimo futuro mediante la realizzazione, con i fondi messi a disposizione dalla Missione 6 del PNRR, della Casa di comunità e dell’Ospedale di comunità in conformità alla programmazione infrastrutturale dell’ASL Rm 6 in corso di approvazione, che, tra l’altro le O.O.S.S ribadiscono la necessità di adeguarli con le necessarie risorse professionali.

DATO ATTO

Che l’aggiornamento annuale della programmazione partecipata ha avuto inizio in data 21 Marzo 2022 prot. 392/2022 con il primo incontro con il Terzo Settore e le OO.SS. sulla nuova modalità di monitoraggio e valutazione del Piano di zona in conformità a quanto stabilito dalla DGR n. 584/2020.
Che in data 22/03/2022 prot. 393/2022 sono stati svolti i seguenti Tavoli tematici di condivisione e confronto con le OO.SS. e il Terzo Settore, come segue:
Dalle ore 9:00 alle ore 14:00 tematiche riguardanti: Persone con disabilità, Anziani autosufficienti e non autosufficienti, Povertà e Disagio adulti, immigrati e nomadi;
Dalle ore 15:00 alle 18:00 tematiche riguardanti: Famiglia e Minori, Donne Vittime di Violenza.
Nella seduta odierna sono stati evidenziati punti di debolezza e di forza del sistema socio-sanitario distrettuale come segue:
analisi aggiornata delle reali problematiche e dei bisogni emergenti nella popolazione realizzata grazie al lavoro svolto dall’Ufficio di Piano del Consorzio, condiviso nei tavoli tematici e di concertazione del Piano Sociale di Zona. I bisogni più emergenti del Distretto sono la forte integrazione socio-sanitaria, l’integrazione tra le politiche per la povertà e le politiche del lavoro, il disagio abitativo, le politiche attive per gli anziani. Prioritariamente si è rilevata, la necessità di rafforzare i punti di accesso integrati per i servizi rivolti alla cittadinanza: PUA e Segretariato sociale, sia presso il Comune di Pomezia che sul territorio del Comune di Ardea. Al fine di migliorare l’integrazione socio-culturale delle persone straniere che si rivolgono ai servizi sociosanitari, in entrambi i PUA, è stata prevista, e a brevissimo sarà reperita la figura professionale del Mediatore Interculturale che andrà a rafforzare l’attività dello Sportello di mediazione culturale attivato dal mese di maggio 2022 con un punto d’accesso nel Comune consorziato di Ardea e un altro nel Comune di Pomezia. (C’era già nel piano 2021 come cosa fatta quindi se è partito in ritardo rispetto all’accordo precedente bisogna esplicitare le ragioni. O se era già presente è necessario scrivere che si conferma) inoltre, nell’Ambito territoriale, si è evidenziata la presenza di persone in emergenza abitativa e di senza fissa dimora per i quali si stanno programmando interventi più significativi ed incisivi mediante l’integrazione delle risorse finanziarie della Quota Servizi Fondo Povertà (QSFP) e della Missione 5, Investimento 1.3.1 e 1.3.2 del PNRR.
Dai Tavoli tematici con il Terzo settore, e dal Tavolo di concertazione è emersa altresì la necessità di rafforzamento degli interventi di sostegno alle donne vittime di violenza di genere e i loro figli; si è preso atto della necessità che i CAV siano localizzati nel territorio distrettuale, in quanto la presa in carico delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ha bisogno di vicinanza e prossimità. In merito, da un lato la Regione Lazio ha “per le vie brevi” confermato il finanziamento della vigente programmazione del Centro Antiviolenza (CAV di Sovrambito), ed in aggiunta il Distretto, con fondi specificamente vincolati dai Comuni Consorziati ha attivato l’HUB dello “sportello Donna” che costituisce un terzo punto di accesso spoke alla rete dei servizi a sostegno delle donne.- in merito ai contenuti dell’aggiornamento del Piano sociale di zona 2021-2023 si riconosce il grande sforzo di integrazione delle risorse e di potenziamento dei servizi e degli interventi oltre che di partecipazione realizzato dal Distretto socio-sanitario Rm 6.4, e la necessità di proseguire nel lavoro congiunto per approfondire le criticità e i bisogni della comunità che sono emersi nelle riunioni in particolare è stata definita una prossima data per proseguire nel lavoro del Tavolo di progettazione degli investimenti del PNRR, che vede il Distretto Rm 6.4 Pomezia.Ardea destinataria di n. 6 linee di Investimento per un totale finanziato di €3.266.500,00.

Per tutto quanto sopra esposto:


SI CONDIVIDE


L’avvio di Tavoli di concertazione per il monitoraggio, come previsto dalla DGR 584/2020 sulle seguenti tematiche:
• impegno ad utilizzare tutte le risorse a disposizione dai fondi nazionali, regionali e Comunali per rispondere annualmente ai bisogni delle persone fragili del territorio;
• rafforzamento e monitoraggio per l’attuazione dei Progetti Utili alla collettività (PUC) per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC) nel Lazio, nell’ottica di integrazione trasversale con le politiche del lavoro;
• rafforzamento dei servizi della rete prevista dal Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2017/2020;
• verifica e monitoraggio delle politiche sociali sull’invecchiamento attivo;
• rafforzamento dell’integrazione socio sanitaria di cui alla DGR n. 149/2018 anche attraverso la definizione del Badget di salute;
• destinazione delle risorse libere e residue vincolate in favore degli interventi per famigli e minori nel rispetto dei vincoli discendenti dall’attuazione del Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) nonché dei vincoli discendenti dagli specifici finanziamenti destinati dalla Regione Lazio al Distretto Rm 6.4;
• impegno a sviluppare interventi atti a programmare un percorso per l’inclusione delle persone con disabilità e di attivare progetti integrati di vita indipendente e un progetto del durante e dopo di noi.
• condivisione della progettazione degli investimenti ammessi al finanziamento della Missione 5 del Fondo PNRR

Pomezia, 14/06/2022


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